Topic > Sacrifici amorevoli illustrati nel romanzo di Victor Hugo,...

Alcune persone fanno qualsiasi cosa per coloro che amano, non importa quale sia il costo. In letteratura, questo atto di sacrificio è spesso esagerato e glorificato. Quasi ogni romanzo contiene qualche esempio di sacrificio, una rinuncia a qualcosa di caro e prezioso senza pensare a una ricompensa materiale. Il romanzo di Victor Hugo, Les Misérables, non fa eccezione. È, infatti, pieno fino allo straripamento di sacrificio tra i suoi diversi personaggi. Due di questi personaggi sono Eponine e Jean Valjean, ognuno dei quali sacrifica una quantità straordinaria per altri personaggi. Eponine ha rinunciato a quasi tutto ciò che aveva, tranne i vestiti che aveva sulla schiena. Uno dei maggiori sacrifici di Eponine fu quello di avere una piccola possibilità di essere amata da Marius, dandogli l'indirizzo di Cosette. C'è stato solo un momento in cui c'era una minima possibilità che Marius si fosse rivolto a Eponine: durante il periodo in cui si struggeva per Cosette. Lei pose fine alla sua lamentela, presentandogli l'ubicazione della casa di Cosette, eliminando di fatto le sue possibilità con Marius. Eponine sacrifica tutta la felicità che avrebbe potuto avere facendo in modo che Marius la ricambiasse per la felicità che otterrebbe essendo innamorato di Cosette. Sapeva che sarebbe stato più felice con Cosette che con lei. Alla barricata, Eponine salva la vita di Marius, anche se a un prezzo molto alto. Eponine fa l'ultimo sacrificio per Marius: muore dopo aver sopportato il dolore per la ferita che avrebbe dovuto essere la sua. Con la sua morte, Eponine si assicura che Marius continuerà a vivere, ma pone fine per sempre al suo tempo con lui. Doveva scegliere tra morire dolorosamente e vivere senza di lui. La risposta per lei era ovvia: risparmiargli la sofferenza. Nella morte di Eponine si poteva vedere un altro sacrificio: il sacrificio di Marius. Eponine si prese cura di Marius con e...... mezzo foglio ......e Marius insieme, e vide quanto era felice con lui. Così Jean mise da parte la propria felicità per quella di lei, e la lasciò andare da Marius, dove avrebbe potuto essere felice. Sarebbe stato infelice se lei se ne fosse andata, ma non poteva sopportare di renderla infelice tenendola con sé. Per Cosette, l'unica cosa che abbia mai amato, Jean Valjean era disposto a sacrificare qualsiasi cosa. Eponine e Jean Valjean sono due dei personaggi meno interessati a Les Misérables. Sacrificano la loro felicità, la persona per cui vivono e la vita stessa. Eppure sono felici. Sono felici perché rendono felice la persona che amano. Sono felici mentre muoiono perché muoiono per quella persona amata, con quella persona al loro fianco. Gli amorevoli sacrifici di questi personaggi danno forma all'intera storia e alla vita delle persone che la compongono. Se non ci fosse il sacrificio, non ci sarebbe la storia.