Non è raro sentire che qualcuno è stato ucciso da un coltello o da un'auto, quindi perché la gente non vuole maggiori restrizioni su questi. Robert J. Spitzer ne parla in “The Politics of Gun Control”. Uno dei motivi per cui c'è controversia è che altre armi come automobili e coltelli hanno altri scopi nella vita quotidiana. Le armi esistono per servire ad uno scopo, uccidere. La controversia principale è che migliaia di persone vengono uccise dalle armi da fuoco e ciò sconvolge la vita quotidiana di molti americani, rendendola una questione di cui discutere. Menziona anche che quando originariamente era consentito portare con sé le armi da fuoco da parte dei civili, erano molto più costose, pericolose da usare e venivano utilizzate principalmente dagli agricoltori per sbarazzarsi di piccoli animali, non di esseri umani. La potenza di fuoco di oggi è molto più pericolosa di quando hanno scritto l’emendamento. Spitzer menziona anche come le persone usino le armi da fuoco per cacciare, ma nel corso del tempo le persone hanno avuto meno bisogno di cacciare. Pertanto, anche la necessità di possedere un’arma da fuoco è diminuita. (Spitzer, 8). Anche se i punti di Spitzer sono validi, sono stati espressi da quasi tutti coloro che sono contrari alle armi. Senza nulla di veramente nuovo da aggiungere alla conversazione, la sua argomentazione diventa simile a quella di Lester e fa ben poco per influenzare coloro che dibattono per un minor controllo delle armi a cambiare la loro opinione.