Topic > Documento di ricerca sulla discriminazione di genere - 952

La discriminazione istituzionalizzata delle donne sul posto di lavoro non è nulla di nuovo o inaudito. Il peso di ciò si è verificato abbastanza di recente, quando le donne hanno iniziato a entrare nel mercato del lavoro meno di un secolo fa. L’effetto di questa discriminazione ha avuto effetti di lunga durata, che abbracciano generazioni, ma con il passare del tempo e la diffusione del femminismo, il divario di genere ha lentamente iniziato a ridursi. La donna media viene pagata 77 centesimi per ogni dollaro rispetto a un uomo con lo stesso lavoro. viene pagato (Still A Man's Labour Market). Ciò può essere attribuito agli effetti della discriminazione fin dall’infanzia, compresa la discriminazione derivante dall’applicazione delle norme sociali a casa, la discriminazione nell’istruzione e infine la discriminazione nel mercato del lavoro. Tutta questa discriminazione legata al lavoro colpisce le donne più avanti nella vita, chiedendosi se hanno le stesse opportunità degli altri, sperimentano la povertà, ottengono una pensione sicura e se le madri single possono provvedere abbastanza bene ai propri figli. Gli ideali che creano questa discriminazione di genere si auto-riproducono poiché la realtà di ciò che vedono i bambini insegna loro ad attenersi ai loro lavori specifici di genere e ai datori di lavoro viene insegnato che possono continuare a pagare meno le donne e a concedere loro meno ore senza ripercussioni. Ciò è ben illustrato nell’esempio di Women Who Make America. Lauren Weeks era una lavoratrice di una compagnia telefonica che fece domanda per un lavoro più retribuito specifico per gli uomini. Il suo capo le ha detto che gli uomini sono i capifamiglia e che, se le avesse dato il lavoro, tutte le donne avrebbero voluto un lavoro più retribuito. Un altro fatto inquietante nella discriminazione di genere nella forza lavoro è che le donne che hanno maggiori probabilità di essere sposate o avere figli hanno maggiori probabilità di avere un reddito basso e di lavorare meno ore a... metà della carta... uomini che vogliono entrare nel settore. Gli anni '60 e '70, famosi per la loro guerra e per gli "hippy" lungimiranti accanto alle "casalinghe perfette", hanno infranto il soffitto di vetro in molte occupazioni dominate dagli uomini (uguaglianza di genere come contingente, modernità come molteplicità). Il successo di quei decenni, tuttavia, non creò una totale uguaglianza nella forza lavoro per le donne. Al ritmo con cui il tasso di retribuzione delle donne rispetto agli uomini si sta livellando, potrebbero volerci ancora altri cinquant’anni per raggiungere l’uguaglianza totale (Still A Man’s Labour Market). Nonostante i grandi passi avanti compiuti verso l’uguaglianza di genere, le donne hanno ancora molta strada da fare prima si raggiunge la vera uguaglianza. Stereotipi e idee sbagliate riguardanti le capacità e i ruoli delle donne devono continuare ad evolversi positivamente affinché la nostra società migliori sia nel mondo del lavoro che a casa.