L'atto di guardare le immagini che si riferiscono a una storia può aiutare il lettore a catturare la vera essenza di ciò che sta accadendo. Le immagini possono anche aiutare a mettere in prospettiva ciò che i personaggi vedono e, cosa più importante, ciò che provano. L'autore di una storia non sempre può esprimere a parole come appare qualcosa, come un paesaggio o un singolo oggetto, al punto che il lettore abbia una comprensione definitiva di ciò che sta realmente accadendo. Immagini reali o rappresentazioni visive dei paesaggi o delle stanze descritte offrono al lettore molto più di quanto l'autore avrebbe potuto immaginare. Sebbene sia un cliché, un'immagine vale più di mille parole, e nella narrazione giapponese lo standard è usare solo le parole necessarie per raccontare la storia. Quindi, quando sarà disponibile, l'atto di guardare un'immagine sarà sicuramente utile. Nel racconto di Kakuzo Okakura "Il libro del tè", il processo di una cerimonia del tè è descritto in grande dettaglio. Ogni elemento è suddiviso in diverse sezioni. Sezioni che comprendono: La Coppa dell'Umanità, Le Scuole del Tè, Taoismo e Zen...